I Tesori interrati di Brescia
Incredibile underground di Brescia
Rogge fiumi e canali nel sottosuolo della città, il Garza, Il Dragone, il Bova, il Celato, il Molin del Brolo e il Guzzetto sono i principali corsi d'acqua che scorrono nel sottosuolo di Brescia.
La città vista da sotto pare un immenso scrigno di storia. Quella che affiora dal reticolo infinito di fiumi, rogge, ponti-canale, partitori e rivoli che sono l'impronta di un passato lontano ma non perduto. Solo difficile a vedersi dalla superficie. Problema superato per i venti avventurosi e determinatissimi esploratori di «Brescia Underground», l'associazione nata nel 2006 dalla passione per un mondo tutto da ritrovare. Quello in cui il centro storico della Leonessa pullulava di mulini, concerie, lavatoi.
percorrendo il Dragone sotto la sede di Giurisprudenza, alias Palazzo Calini è stato individuato il ponte-canale col quale il Bova intersecava il Dragone stesso. e lì come lungo gli altri corsi d'acqua interrati artificialmente nei secoli riaffiora il passato.
ci si può intravedere la storia e le storie individuali le antiche lavandaie che avevano accesso ai fiumi da porte nelle cantine delle case se ne vedono tante tamponate passando dai fiumi, pochi gradini e il fiume di turno, fosse Bova, Garza o Celato, era lì pronto per i panni, così come si possono intrevadere le storiedei conciatori (i più noti i Pollini, i Pulì dell'omonima «Curt») che in Rua Confettora avevano, come rivela il nome, le loro botteghe, per i quali l'acqua era indispensabile.

percorrendo il Dragone sotto la sede di Giurisprudenza, alias Palazzo Calini è stato individuato il ponte-canale col quale il Bova intersecava il Dragone stesso. e lì come lungo gli altri corsi d'acqua interrati artificialmente nei secoli riaffiora il passato.
ci si può intravedere la storia e le storie individuali le antiche lavandaie che avevano accesso ai fiumi da porte nelle cantine delle case se ne vedono tante tamponate passando dai fiumi, pochi gradini e il fiume di turno, fosse Bova, Garza o Celato, era lì pronto per i panni, così come si possono intrevadere le storiedei conciatori (i più noti i Pollini, i Pulì dell'omonima «Curt») che in Rua Confettora avevano, come rivela il nome, le loro botteghe, per i quali l'acqua era indispensabile.
I condotti - in alcuni casi quasi a livello del manto stradale, tanto che si possono sentire i passi di chi cammina, a volte inglobati tra le cantine, altre fino a sette metri in profondità - rivelano però anche autentiche testimonianze dell'antichità, un ponte medievale a sud della Loggia e quello romano - il più antico urbano di Brescia sotto largo Formentone». A pochi passi da quel laghetto (documentato in una tela del Ferrari) sovrastato da un piccolo molo in pietra cui si affacciavano le lavandaie.
Visite Guidate
le visite vengono effettuate tramite prenotazione ed in comitiva, si dividono in livello 1 (per tutti) e livello 2 (per adulti) per info Brescia Underground
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Achille Formenti Tel. 3385778996
Il post è solo una bozza, si potrebbe scrivere molto di più, il mio intento è solo quello di incuriosire con una lettura veloce fra una cosa e l'altra. Se qualcuno vuole approfondire l'argomento benissimo, questo però non è il posto indicato.
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