Brescia Il duomo vecchio "la Rotonda"


La Rotonda
Il duomo vecchio di Brescia rappresenta un esempio di straordinaria bellezza di architettura romanica, conosciuto come la "rotonda" per la sua forma particolare,fu costruito sull'area occupata dai resti della basilica invernale di S. Maria Maggiore nel corso del XII secolo.  La struttura è molto semplice, costituita da due corpi cilindrici sovrapposti. In corrispondenza del portale attuale,  si innalzava una torre di facciata successivamente crollata.
L'innalzamento del terreno circostante falsa l'aspetto della chiesa, per accedere infatti si deve scendere rispetto al livello della piazza. Le porte originali ad arco doppio decorate pezzi di pietra e cotto alternati, immettevano in un corridoio trasversale.
L'attuale ingresso principale fu invece creato nel 1571.
Il cilindro inferiore è aperto da finestre ad arco accoppiate. Il cilindro superiore in due parti distinte,la piu bassa aperta da finestre quella superiore divisa in semicolonne che salgono sino alla sommità.






Interno 
L'interno è costituito da un vano centrale rotondo circondato da un corridoio circolare, le due
zone sono delimitate da pilastri che sostengono archi ellittici.
Dal nucleo centrale circolare si può apprezzare appieno l'imponenza della struttura romanica,

con gli otto pilastri di contorno, le monofore che illuminano l'interno e la grande cupola
centrale.Nella zona della platea in direzione opposta al presbiterio si nota l'arco dell'ingresso 
antico, al quale si giungeva attraverso due esterne. Chiusi i due ingressi, è stato trasformato
in cappella battesimale e vi si trova un fonte in marmo del quattrocento.






Cripta San Filastro

La cripta raggiungibile mediante scale ai lati dei gradini che salgono al presbiterio, faceva 
parte della precedente Basilica di Santa Maria Maggiore de Dom e, in quanto tale, è il luogo
più antico a noi giunto riguardante la cristianità bresciana. 
La cripta è composta da tre navate da quattro campate ciascuna, La cripta è denominata
"di San Filastrio" in quanto vi furono collocate le reliquie del santo vescovo bresciano    
Dell'ambiente, sono originali del VI secolo solamente i muri perimentrali, quasi tutte le
colonne e i capitelli utilizzati nella cripta sono di epoca romana.


Opere
la prima opera custodita nel Duomo vecchio che accoglie chiunque vi entri dall'ingresso
principale è il grande sarcofago in marmo rosso di Verona dove è sepolto Berardo Maggi,
vescovo e primo signore di Brescia, vissuto nella seconda metà del Duecento
A destra dell'ingresso, sotto la rampa di scale che anticamente portava al campanile, è posta
una lastra marmorea del Duecento scolpita a bassorilievo, recante la figura e l'effigie di
Sant'Apollonio. faceva forse parte di un'opera maggiore in quanto è troncata a metà.
Il Duomo Vecchio ospita inoltre alcune importanti opere del Moretto, tra cui: l'Assunta, gli
evangelisti Luca e Marco, la Cena dell'agnello pasquale, Elia e l'Angelo; due tele del
Romanino e una di Franco Maffe, oltre ad altre numerose fra affreschi e reperti che fanno 

della "rotonda" un monumento storico di grande importanza. 





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Commenti

  1. Il Duomo vecchio di Brescia, racchiude una serie di opere che volendo si potrebbe parlare per qualche giorno, il mio povero post sicuramente non le rende giustizia

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